L’editoriale di Ottobre

a cura di Patrizia Belloni

Cari lettori,

come ho già avuto modo di spiegare, in altre occasioni, grafologia magazine per me, ma anche per tutti i professionisti che ruotano attorno a questa testata giornalistica, è come una creatura, nata da un progetto voluto e desiderato.

Da oltre un anno in rete, e da allora, tante figure professionali hanno contribuito alla crescita di grafologia magazine, tanti cari amici che hanno dato, un prezioso contributo e continueranno su questa scia, proprio come me, che mi sono assunta l’onere ma anche l’onore di dirigere questo giornale.

Tutti gli articoli che vengono pubblicati sono inediti, pensati e scritti per questo progetto on-line proprio per offrire alle tante persone che ci seguono un prodotto di qualità più che di quantità. Continua a leggere

IL RUOLO DEL CONSULENTE

 Molti studi legali, si avvalgono di un consulente grafologo, specializzato in perizia giudiziaria, quando si deve accertare l’autografia o l’apocrifia di una scrittura, ma anche di una semplice firma o sigla apposta su un documento.

La domanda più in voga è l’accertamento di un testamento, purtroppo, in questi tempi, sono molto frequenti i casi in cui i nostri anziani sono affidati a badanti, che ad onor del vero svolgono un lavoro davvero ineccepibile, quasi una missione, ma è anche vero che spesso, questi ricorrono a stratagemmi, come nel caso di imitazione della scrittura per avere una parte di eredità che sicuramente non gli spetta.

In questo caso i familiari, piuttosto “sorpresi”, diciamo, della decisione almeno apparente, del proprio congiunto, che ha deciso di lasciare gran parte dei propri averi alla badante, con una scrittura sciolta e morbida, magari a quasi novan’anni… qualche dubbio può insorgere.

In questo caso, attraverso l’avvocato di loro fiducia, che di solito non ha nozioni per quanto riguarda la perizia grafologica, nomina un consulente tecnico di parte. Continua a leggere